consegnati i Razzie. Vince Jenny McCarthy

E ANCHE quest’anno i Razzie, i premi al peggio del peggio in cinema sono stati aggiudicati e il riconoscimento che nessuno vuole e` andato al film “Dirty Love” con Jenny McCarthy che nonostante tutto ha pur sempre racimolato la cifra di 58 milioni di dollari al botteghino. Niente male per il film giudicato il piu` brutto e volgare del 2006. Jenny inoltre si e` portata a casa altri due poco invidiabili awards: peggiore attrice e peggior produttrice dell’anno. Il suo ex marito (da cui sta divorziando proprio in questi giorni) Josh Asner e’ stato disonorato come peggior co-produttore sempre per lo stesso film. Il peggiore attore e’ stato invece Rob Schneider per il film “Deuce Bigalow: european gigolo`” . Nominato in questa categoria era stato anche Tom Cruise per il suo “Guerra dei due mondi” e che si e` salvato si` da questa infamia ma non dal vincere un premio creato appositamente per lui, quello alla celebrita` piu’ noiosamente onnipresente sui tabloid. Riconoscimento che Cruise ha largamente meritato con la sua storia d’amore con Katie Holmes. ”C’e da preoccuparsi per lui” ha commentato John Wilson, il fondatore dei Razzie che ha annunciato ieri i vincitori. “Son of the mask” e’ stato premiato come peggiore sequel di film. “Dukes of hazard” con Jessica Simpson l’ha scampata per un soffio mentre all’ubiqua Paris Hilton e’ andato il premio quale peggiore attrice non protagonista nel film “House of wax”. “Avevo predetto che avrebbe vinto lei dal primo momento che l’ho vista recitare” ha detto Wilson. Peggiore attore non protagonista per la seconda volta e sempre per lo stesso personaggio e’ Hayden Christensen (il nuovo flirt di Sienna Miller) con la sua parte in “Star Wars”. Nicole Kidman (dispiace dirlo ma se l’e` meritata) e Will Farrell infine sono stati scelti come peggior coppia sullo schermo per il film “Bewitched’ . I Razzie sono diventati ormai una tradizione e vengono aggiudicati sempre un giorno prima dell’Oscar come memento dell’esistenza di ben altri film diversi da quelli selezionati all’Oscar. Paola Ceccarelli

Marco Castoro

Giornalista. Scrivo di media, informazione e tv. Tifo Roma, sono cresciuto con le canzoni dei cantautori. I miei idoli: Totti, Al Pacino, Ancelotti e Audrey Hepburn.