Roberto Cenci, contratto milionario a Mediaset

Mentre si continua a discutere sui compensi dorati dei divi di Ballando con le stelle, i cui sacrifici in palestra vengono ricompensati a suon di zeri, c’è da registrare una new entry tra i fuoriclasse dell’ingaggio del piccolo schermo: Roberto Cenci, l’ex capoprogetto di Ti lascio una canzone, il quale per volere di Pier Silvio Berlusconi ha firmato un contratto da paperone (si parla di 4 milioni per 3 anni). Cenci è il regista di Ciao Darwin e Chi ha incastrato Peter Pan?, ma è anche il capoprogetto di Io canto con Gerry Scotti.
IO CANTO COL TRUCCHETTO. Nell’ultima settimana si è parlato molto del sorpasso di Io canto ai danni del Ballando di Milly Carlucci. 26,18% di share in media contro il 26%. Un arrivo in volata con 600.000 telespettatori in più per Scotti. Il segreto del successo, oltre alla fattura del programma e alla bravura del conduttore, sta nell’abilità di prolungare lo spazio a disposizione, mandando in onda la coda Io canto e poi, il cui share è stato scorporato dalla trasmissione andata in onda fino a due minuti prima della mezzanotte. Senza il “trucchetto” in coda i risultati degli ascolti sarebbero stati: 26% di share per Ballando e 25,42% per Io canto. Quarto successo di fila per RaiUno, ma occhio a Scotti che rispetto alla prima puntata ha già recuperato più di 8 punti di distacco (29% a 21% lo share dell’esordio).
TV LOCALI CON L’ACQUA ALLA GOLA. Con l’avvento del digitale terrestre le tv locali hanno cominciato un’agonia che rischia di decretarne la chiusura delle trasmissioni. Ci sono 5 problemi che le emittenti regionali non riescono a risolvere: 1) il deprezzamento drastico del valore della frequenza a disposizione che si è avuto col dtt; 2) l’offerta televisiva, che seppure sia aumentata nel numero dei canali a disposizione per ogni frequenza, è diventata di bassissima qualità; 3) il crollo della pubblicità e del prezzo degli spot, generato dalla troppa confusione nel far west delle frequenze del digitale terrestre; 4) i limiti tecnologici delle antenne e dei telespettatori, alle prese con un vero e proprio analfabetismo tecnologico; 5) la disperazione degli imprenditori, soprattutto i più piccoli, che potrebbe provocare l’abbattimento di posti di lavoro. Inoltre, le beghe interne, tra i proprietari delle emittenti fa sì che non si trovi nessun accordo per avere una collocazione numerica più omogenea e che favorisca l’ordine dei canali (e il telespettatore).
CERCASI CONDUTTRICE DI NONSOLOMODA. Nonsolomoda riparte mercoledì 10 febbraio, in seconda serata su Canale 5.Per la prima volta avrà una cadenza mensile e durerà 75 minuti. Il programma è diretto da 27 anni da Fabrizio Pasquero. Non si sa ancora chi sarà il volto che sostituirà Silvia Toffanin.
RIPARTE TETRIS. Stasera alle 21,10 su La7, in diretta dagli studi Videa di Roma, scatta la sesta edizione di Tetris condotto da Luca Telese. Ospiti della prima puntata, tra gli altri, Nichi Vendola, Roberto Cota, Maurizio Belpietro e Bianca Berlinguer.
GF FA POKER. GF Poker è la nuova poker room on line di Grande Fratello. Realizzato da Gamenet spa, concessionario autorizzato Aams (amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato) in collaborazione con Endemol Italia, GF Poker permetterà di giocare on line in sicurezza e legalità, e di vincere non solo somme in denaro ma anche una serie di premi unici, pensati appositamente per i milioni di fan del reality.
MEDIASET INTERVISTA I SUOI DIRIGENTI. 13 domande 13 è la nuova rubrica di Qui Mediaset, il sito www.mediaset.it/quimediaset che contiene mini interviste curiose ai dirigenti di Cologno Monzese. Sul sito ci sono quelle a Giovanni Modina (vicedirettore contenuti Mediaset) e a Massimo Donelli (direttore di Canale 5).
LA TV FA MALE. Pamela Prati rinuncia all’Isola dei famosi. Motivo? Sta male, è in cura, ha paura degli spazi aperti e anche del buio. Peccato perché partecipare al programma di Simona Ventura e Giorgio Gori avrebbe avuto l’effetto della terapia d’urto. Un altro malato è il disturbatore Gabriele Paolini che secondo il suo consulente giuridico ha avuto un collasso, dopo 15 giorni di sciopero della fame in segno di solidarietà per l’uscita da Amici del concorrente Davide Flauto, l’unico che sia riuscito a far piangere Paolini. Come se tutto ciò non bastasse, ecco che Morgan di X-Factor confessa di fumare il crack come antidepressivo. Ma tra i divi della tv, uno normale non c’è?

Marco Castoro

Giornalista. Scrivo di media, informazione e tv. Tifo Roma, sono cresciuto con le canzoni dei cantautori. I miei idoli: Totti, Al Pacino, Ancelotti e Audrey Hepburn.

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