Diritti sportivi, la Rai esce di scena. Ma potrebbe rientrare dalla finestra

Sky si prende la Formula 1 con una mega offerta di 50 milioni di euro annui che fa felice Bernie Ecclestone per tanta generosità piovutagli dal cielo. Ma il Cielo di Sky non sarà sufficiente per accontentare definitivamente il numero 1 del circo dell’automobilismo. Il patron si è intascato i soldi ma non vuole rinunciare al grande pubblico, quello che vede in tv le gare in chiaro e non in pay. Anche perché i brand che finanziano le corse non si accontentano di una platea limitata di abbonati. E allora ecco che 9 prove del mondiale dovranno andare a un canale in chiaro. Ma su quale rete? Sky di chiaro ha soltanto Cielo, che con tutto il rispetto non è Raiuno, anche se non sarebbe male vedere quanto share possa fare il canale digitale con la telecronaca in diretta di un gran premio. Ecclestone si è riservato 3 mesi di tempo per cercare di piazzare i 9 gran prix da trasmettere in chiaro (tra cui c’è anche Monza). Prima interlocutrice resterà la Rai che potrebbe portarsi a casa il pacchetto con 17 milioni di euro (per l’intero circo Ecclestone a viale Mazzini ne chiedeva circa 40, prima che arrivasse Sky a sbancare la trattativa). La stessa Rai che – se Sky dovesse fare un prezzo più ragionevole – potrebbe acquistare i diritti per le gare in chiaro dall’emittente satellitare, una volta però scaduto il tempo a disposizione della Fom di Ecclestone (e soltanto nel caso che quest’ultima non riesca a trovare un compratore). Mediaset alla F1 non sembra interessata. Ma chissà… Di sicuro non comprerebbe mai i diritti da Sky.
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Marco Castoro

Giornalista. Scrivo di media, informazione e tv. Tifo Roma, sono cresciuto con le canzoni dei cantautori. I miei idoli: Totti, Al Pacino, Ancelotti e Audrey Hepburn.