Parte la nuova Alitalia. «Siamo investitori a lungo termine, non siamo qui per un “mordi e fuggi”».

di Enzo Di Giacomo

www.taccuinodiviaggio.it

Dal 1° gennaio 2015 è operativa la “nuova”Alitalia, dopo l’acquisizione del 49% da parte della compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti Etihad Airways. Che ha investito 560 milioni di euro in Alitalia, parte di un complessivo pacchetto di 1,758 milioni di euro per rilanciare la compagnia di bandiera Italiana.
Alitalia era già ripartita il 13 gennaio 2009 con l’operazione dei “Capitani coraggiosi” e alla cloche di comando il duo Roberto Colaninno-Rocco Sabelli. Dopo 6 anni di gestione fallimentare (dal 2009 al 2013 le perdite totali ammontano a 1 miliardo 412 milioni di euro, manca il 2014 non ancora disponibile), si riparte con una nuova gestione: Luca Cordero di Montezemolo, presidente; Solvano Cassano, amministratore delegato; James Hogan presidente e amministratore delegato di Etihad Airways Group nonché vice presidente di Alitalia.
Luca Cordero di Montezemolo ha invitato tutti a non guardare al passato, costume tutto italiano, ma a concentrarsi sul presente che parte con solide basi grazie soprattutto all’ingresso di Etihad, che ha evitato il fallimento della società. Ma soprattutto portare l’azienda in utile che secondo il piano industriale economico potrà avvenire nel 2017. «Pensiamo di poterci avvicinare a 100 milioni» ha dichiarato l’amministratore delegato Silvano Cassano,
«Alitalia è un’azienda che deve creare valore,
ricchezza, non deve più essere dipendente da banche o da altri sostegni – ha sottolineato Montezemolo -. La vecchia Alitalia era in una situazione drammatica, oggi le prospettive che considero realisticamente solide permettono di guardare al futuro con fiducia e ottimismo».
Realistico e improntato a fiducia l’intervento di James Hogan, «Siamo investitori a lungo termine, non siamo qui per un “mordi e fuggi”. Questa è l’ultima possibilità di salvare Alitalia.
Oggi va molto male, è stata gestita finora come una società pubblica. Ora serve un cambiamento radicale del modo di lavorare per abbassare i costi e aumentare la produttività. Alitalia sarà la compagnia più sexy. Non avremmo mai e poi mai affrontato un investimento del genere, se non fossimo fermamente convinti che il piano predisposto è un piano di successo».
La nuova strategia illustrata da Cassano si muove su tre hub in Italia: Milano- Malpensa incrementerà i voli di lungo raggio; Milano-Linate aumenterà i collegamenti con gli hub delle compagnie partner. A Roma Fiumicino crescerà l’offerta di destinazioni a lungo raggio e di voli a corto e medio raggio, consolidandone il posizionamento sul mercato italiano.
Le nuove rotte da Roma-Fiumicino comprendono Berlino, Dusseldorf, San Francisco, Mexico City, Santiago del Cile, Pechino e Seoul, con più voli per New York, Chicago, Rio de Janeiro e Abu Dhabi. Inoltre saranno 13 i voli settimanali da Milano-Malpensa, con un collegamento giornaliero per Abu Dhabi, 4 voli alla settimana per Shanghai e nuovi voli su Tokyo. Più collegamenti con Abu Dhabi (l’hub di Etihad Airways), con voli quotidiani da Venezia, Milano, Bologna e Catania, così come voli aggiuntivi da Roma che permetteranno prosecuzioni verso il Medio Oriente, l’Africa, il subcontinente indiano, il Sud Est asiatico, la Cina e l’Australia.
Quello di Venezia sarà l’unico aeroporto italiano, oltre a Roma Fiumicino e Milano Malpensa, dal quale Alitalia opererà collegamenti con Abu Dhabi con aerei di lungo raggio.
Per portare a compimento con successo lo sforzo di ampliare i collegamenti internazionali e nazionali è importante poter contare su una flotta consistente e di ultima generazione. Alitalia ed Etihad Airways stanno valutando l’opportunità per migliorare in modo congiunto l’efficienza della flotta. Alitalia sta per trasferire 14 Airbus A320 ad airberlin (vettore partecipato da Etihad con il 29,21% e con 31.716.202 passeggeri trasportati nel 2014) e la possibilità di acquisire ulteriori aeromobili per la propria offerta di voli di lungo raggio. Inoltre, Alitalia avrà la possibilità di ricevere velivoli dal portafoglio ordini esistente di Etihad Airways.

Marco Castoro

Giornalista. Scrivo di media, informazione e tv. Tifo Roma, sono cresciuto con le canzoni dei cantautori. I miei idoli: Totti, Al Pacino, Ancelotti e Audrey Hepburn.