Il campionato degli opinion leader

Per una volta usciamo dai luoghi comuni. Chi lo dice che un giornalista non può tenere per una squadra di calcio? L’importante è restare obiettivi nei giudizi. Certo, per un telecronista può essere più complicato dichiarare la propria fede, come per un calciatore o per un arbitro. Visto che l’Italia è un Paese in cui la dietrologia, il sospetto e la fobia del complotto sono sempre in agguato. E i tifosi troppo spesso hanno gli occhi foderati di prosciutto. Per contro la fede dei mitici radiocronisti di Tutto il calcio minuto per minuto non è mai stata un segreto. Sandro Ciotti (Lazio), Enrico Ameri (Genoa), Massimo De Luca (Roma), Ezio Luzzi (Lazio), Claudio Ferretti (Lazio). Così come si sa che Bruno Pizzul tiene per il Torino (pur avendo grande simpatia per l’Udinese e per il Catania dove giocò), Nando Martellini simpatizzava per il Perugia, Paolo Valenti per la Fiorentina e Maurizio Barendson per il Napoli.

JUVE-TORO. Tra i conduttori tv e gli opinion leader è nutrito il gruppo di sostenitori bianconeri. A cominciare da Giampiero Mughini, per poi continuare con Gianluigi Paragone, Massimo Giletti, Bruno Vespa, Ezio Greggio, Marco Travaglio, Franco Bechis, Aldo Cazzullo, Luca Argentero. Tifosi granata sono invece Piero Chiambretti e Mario Giordano.

ROMA-LAZIO. Di fede giallorossa Giovanni Floris, Luca Telese (diviso a metà con il Cagliari, città di nascita), Massimo Giannini, Marcello Masi, Paolo Liguori, Diego Bianchi-Zoro, Antonio Padellaro, Roberto Sommella, Giuliano Ferrara. Dall’altra sponda del Tevere, quella biancoceleste, troviamo Clemente Mimun, Giorgio Mulè, Mauro Mazza, Pino Insegno, Francesco Pannofino.

INTER-MILAN. Nutrita la schiera degli interisti in tv: Fiorello, Paolo Bonolis, Enrico Mentana, Antonello Piroso, Nicola Porro, Beppe Severgnini, Enrico Ruggeri, Enrico Bertolino, Marco Civoli, Bruno Longhi, Maurizio Mannoni, Claudio Cerasa. Tra i milanisti troviamo: Mario Orfeo, Andrea Vianello, Gerry Scotti, Diego Abatantuono, Salvatore Tramontano, Andrea Scanzi, Emilio Fede (dopo un passato juventino).

I POLITICI. Walter Veltroni e Massimo D’Alema sono l’un contro l’altro armati anche nel calcio. Il primo è juventino, il secondo è romanista. Di fede giallorossa pure Pier Carlo Padoan. Calcisticamente parlando Pier Luigi Bersani (Juve) è più vicino a Veltroni. Mentre, seppure non baciano l’anello a Berlusconi, sposano la causa del Milan: Matteo Salvini, Fausto Bertinotti, Maria Elena Boschi, Roberto Maroni, Roberto Formigoni. Tifoso della Viola il premier Matteo Renzi. Interista il sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Tifa Lazio Francesco Rutelli.

CHI VEDE VIOLA. Carlo Conti e Mario Sconcerti sono tifosi della Fiorentina. Fabio Fazio della Sampdoria. Ivan Zazzaroni del Bologna. Sostenitrici del Napoli Serena Autieri e Maria Mazza. Ovviamente sappiamo pure per chi tifano Ilaria D’Amico, Paola Ferrari, Fabio Caressa, Sandro Piccinini e Pierluigi Pardo ma non lo diciamo. Top secret. Mentre una pacca sulla spalla per solidarietà al direttore della Notizia, Gaetano Pedullà, tifoso del Catania e a Paolo Del Debbio sostenitore della Lucchese in LegaPro. E soprattutto a Gene Gnocchi tifoso del Parma.

Marco Castoro

Giornalista. Scrivo di media, informazione e tv. Tifo Roma, sono cresciuto con le canzoni dei cantautori. I miei idoli: Totti, Al Pacino, Ancelotti e Audrey Hepburn.