Generazione Social. Condividi e risparmi

Se chiediamo a un sessantenne due esempi di cose condivise, sicuramente ci parlerà della penna con la catenella all’ufficio postale o del giornale tra i tavolini di un bar. Se la stessa domanda la facciamo a un trentenne gli esempi saranno ben altri: BlaBlacar, Scooterino, Pranza con me e perfino il wifi e le scrivanie. Tutto condiviso, come un click sui social. La globalizzazione anche delle cose, con l’obiettivo di intensificare i contatti e soprattutto abbattere i costi.

IL PASSAGGIO

Basta guardare le auto in coda, quasi tutte con un solo individuo all’interno dell’abitacolo, per rendersi conto di quanti veicoli in meno ci sarebbero se i posti della vettura fossero interamente occupati. Il traffico sarebbe ridotto di un 75%. E le spese del carburante verrebbero divise in quattro. È questo lo spirito che anima il sito della community BlaBlacar che invita i passeggeri a non viaggiare da soli e a offrire un passaggio in auto per risparmiare sul costo di benzina e pedaggio. Un sofisticato sistema di feedback consente di verificare i profili e di scegliere tra centinaia di passaggi in tutta Italia e Europa. Anche last minute. E con la sicurezza garantita. Se invece devi muoverti in città c’è Scooterino che ti permette di andare dove vuoi, quando vuoi. Dimenticarti del traffico, del parcheggio, dell’attesa degli autobus e della metro troppo affollata. Basta richiedere un passaggio e uno scooterista arriva subito da te. Ti fa salire a borso e ti porta a destinazione. Puoi addirittura scegliertelo tu. Il rimborso spese costa poco più di un biglietto del tram.

IL PRANZO

Se sei fuori città per lavoro perché pranzare da solo? A Milano c’è il sito www.pranzaconme.it che promuove contatti sociali tra persone utilizzando la pausa pranzo come momento informale per incontrare nuovi amici. L’iscrizione permette di creare un proprio profilo inserendo dati personali e professionali e la zona della città in cui ci si trova. A questo punto il sito propone persone che condividano gusti ed interessi con cui trascorrere la pausa pranzo e indica anche i ristoranti vicini. Il sito è strutturato come un vero e proprio social network permettendo agli iscritti di inviare messaggi, postare immagini e organizzare incontri invitando a pranzo altri utenti. Durante la navigazione sul sito compaiono alcuni banner che suggeriscono agli utenti dove potersi incontrare. Tali banner vengono pubblicati utilizzando la localizzazione degli utenti connessi così da focalizzare l’attenzione verso i locali più vicini.

SCRIVANIA E COMPUTER

Con portatili e tablet, si lavora sempre più fuori dall’ufficio. Quindi addio posto di lavoro. In senso fisico, ovviamente. La scrivania individuale ha fatto il suo tempo, e con lei la sedia girevole, il telefono fisso e le foto dei figli incorniciate. Il futuro sta negli spazi (e nei computer) condivisi, almeno a leggere i dati raccolti dalla Condeco, società britannica che sta conoscendo aumenti di fatturato esponenziali proprio grazie ai mobili per ufficio che però non vende, ma noleggia. Anche un tanto all’ora. Pure il Wifi può essere condiviso. Vodafone Italia lancia un nuovo servizio per tutti i clienti di rete fissa. Per accedere al servizio i clienti Fibra e Adsl in possesso di una Vodafone Station 2 o Revolution possono registrarsi al sito wificommunity.vodafone.it e collegare i propri dispositivi mobili (smartphone, tablet o pc) alle reti della Vodafone wifi Community. Scaricando l’App è possibile visualizzare su mappa tutti gli hotspot disponibili in una zona e collegarsi. Dopo aver inserito le credenziali per il primo accesso, l’App riconoscerà l’utente e connetterà automaticamente il dispositivo quando si troverà nelle vicinanze di una rete della Community.

Marco Castoro

Giornalista. Scrivo di media, informazione e tv. Tifo Roma, sono cresciuto con le canzoni dei cantautori. I miei idoli: Totti, Al Pacino, Ancelotti e Audrey Hepburn.