Gran putiferio a Raisport. La redazione è un vulcano in eruzione. Campo Dall’Orto promuove 15 funzionari interni

A pochi giorni dagli Europei di calcio la redazione di Raisport è come un vulcano in eruzione. Nel mirino il direttore Romagnoli, che recentemente ha avuto la fiducia al suo piano editoriale in extremis e per una manciata di voti (grazie al voto dei vicedirettori nominati e alle deleghe raccolte da costoro). La scelta di affidarsi a Marco Mazzocchi, sia come vice sia come primo volto della testata nella trasmissione serale che condurrà con Flavio Insinna e nella quale ci saranno gli opinionisti di punta (Sacchi e Balzaretti arrivati in prestito da Mediaset e Marco Tardelli). Mazzocchi, essendo un vicedirettore, secondo le disposizioni aziendali non potrebbe avere conduzioni, ma per il momento l’ostacolo è stato superato. Questo ha mandato su tutte le furie altri conduttori che si sono visti messi all’angolo, Volpi e Varriale su tutti. Il conduttore del Processo del Lunedì ha scritto una lettera al cdr e all’Usigrai. Varriale era stato in assemblea tra i più critici al piano editoriale di Romagnoli, esprimendo chiaramente davanti di non condividerlo. Sarà stata una coincidenza ma il contestatore non compare più come opinionista nel programma serale. Il direttore ha parlato di nuova turnazione. E per il momento Varriale è finito in panchina. Nei prossimi giorni il cdr incontrerà Romagnoli. E poche ore prima del fischio d’inizio di Euro 2016, una manifestazione su cui la Rai punta moltissimo, dovrebbe tenersi un’infuocata assemblea di redazione con all’ordine del giorno i doppi e tripli incarichi.

NOMINE INTERNE

A Viale Mazzini 15 funzionari hanno ricevuto la lettera di nomina a dirigenti a partire dal primo giugno. Si tratta di personale attivo in azienda da diversi anni e che svolge funzioni in diverse Direzioni aziendali, dalle reti ai canali specializzati, dall’area finanziaria a quella produttiva e logistica.
“Queste nomine – ha detto Campo Dall’Orto – sono il primo passo nell’ambito di una serie di iniziative che metteremo in campo per valorizzare in maniera chiara e trasparente il merito dei nostri dipendenti. Investire sul personale e sulla sua formazione come vogliamo fare in maniera sempre più intensiva è un’assicurazione sul futuro dell’azienda, soprattutto in questa fase di passaggio da semplice broadcaster a media company”.