La politica del fine settimana in tv

Dal Gruppo Corriere (Umbria, Siena, Arezzo, Rieti, Viterbo)
segreto politica in tv
La politica si fa sempre di più in televisione. E fin qui non scopriamo l’acqua calda, visto che i talk e i politici (i soliti noti che vi partecipano) ci sguazzano da anni. Tuttavia, c’è una nuova tendenza che sta prendendo corpo. Le decisioni si annunciano nelle trasmissioni del weekend. A mente fredda, dopo una bella pausa di riflessione, susseguente al bombardamento di news e dichiarazioni della settimana. Un po’ come si fa negli Stati Uniti, quando l’agenda si detta al sabato e alla domenica.
Nelle ultime due settimane abbiamo assistito prima a Maurizio Martina, il segretario reggente del Pd che ospite all’Intervista di Maria Latella su SkyTg24 ha detto che avrebbe valutato l’opportunità di un governo con i Cinque Stelle, interpellando con una consultazione la base del Pd nei territori. La sera dopo Matteo Renzi si è presentato da Fabio Fazio a Che Tempo che Fa per smentire Martina in maniera categorica: «Siamo seri. Chi ha perso le elezioni non può andare al governo. Non può passare il messaggio che il 4 marzo sia stato uno scherzo. Sette italiani su dieci hanno votato per Salvini e Di Maio, lo facciano loro il governo se sono capaci. Noi non possiamo con un gioco di palazzo rientrare dalla finestra dopo essere usciti dalla porta».
Stessa musica il weekend successivo. Luigi Di Maio da Lucia Annunziata su Raitre ha riaperto il forno con Matteo Salvini per fare assieme un governo. «A Salvini dico: scegliamo insieme il presidente del Consiglio a condizione che sia a capo di un governo M5S-Lega e realizzi il reddito di cittadinanza e l’abolizione della legge Fornero».
Poche ore dopo è toccato a Paolo Gentiloni, che sedendosi sulla stessa sedia occupata da Renzi nella puntata precedente di Che Tempo che Fa non ha rinunciato a smentire il segretario: «Forse il gran rifiuto non era indispensabile. Il “tocca a loro” non vale per un partito come il Pd che deve dare il suo contributo. Nel Pd Mattarella troverà un interlocutore positivo».

Marco Castoro

Giornalista. Scrivo di media, informazione e tv. Tifo Roma, sono cresciuto con le canzoni dei cantautori. I miei idoli: Totti, Al Pacino, Ancelotti e Audrey Hepburn.